Fine mandato

PROVINCIA PARMA. ORLANDINI (FI): DA OGGI VIA LIBERA AI NOMINATI, FINITA LA DEMOCRAZIA DEL TERRITORIO

 

“Giorno triste per i cittadini parmigiani. La Provincia, ente fino ad oggi democraticamente gestito, per colpa del governo nazionale si trasforma in un organo di nominati. La falsa spending review lanciata come spot da Mario Monti, quindi malamente gestita da Letta e Renzi, ha di fatto tolto il diritto ai cittadini di scegliere, attraverso le elezioni, gli uomini e le donne ai quali affidare la gestione delle importante competenze dell’Ente, dall’educazione, alla tutela del territorio, al turismo”. Lo dichiara Simone Orlandini, consigliere uscente di Forza Italia della Provincia di Parma.

 

“Sono stati cinque anni di intenso lavoro in cui ho cercato di fare del mio ruolo di consigliere provinciale un valido strumento di controllo delle attività dell’Ente – continua Orlandini -. Ricordo solo le numerose interrogazioni sulle Terme di Salsomaggiore, sulla gestione dei contratti dei dipendenti della Provincia, sui contratti d'appalto. Lavoro quotidiano compiuto con onesta e lealtà nei confronti dei miei elettori e del mio partito, nel quale continuerò a militare. Farò fruttare l’esperienza maturata in questi anni attraverso il mio impegno nel Club Forza Silvio. In concerto con i parlamentari di Forza Italia, sapremo bene essere da stimolo alla definizione di politiche capaci di rispondere alle necessità vere della gente, sempre a favore di un territorio dalle immense potenzialità e che può crescere ancora. Continueremo a dire no alle politiche delle sole tasse e della burocrazia, a credere che lo sviluppo sia la principale chiave d'accesso ad un futuro migliore”.

 Simone Orlandini

Consigliere Provinciale di Parma

Forza Italia

La provincia dovrà risarcire mezzo milione di euro

PROVINCE. ORLANDINI (FI): POLITICA SPODESTATA. CHI VIGILERA’ SUL RISCHIO MALA AMMINISTRAZIONE?

“La politica dalla parte del cittadino, nel governo del territorio e della cosa pubblica come nel controllo sull’operato della pubblica amministrazione. Da consigliere di Forza Italia, eletto al Consiglio provinciale di Parma, ho sempre operato affinché non un centesimo di danaro pubblico fosse speso senza oculatezza e per il bene comune. Perché ruolo della buona politica è anche quello di garantire una buona amministrazione, denunciando soprusi  e malefatte. E’ quanto ho fatto nei confronti dell’Ente Provincia di Parma, del quale mi onoro di far parte, che dal 2005 a pochi giorni fa ha tenuto una propria dipendente con un inquadramento a dir poco illegittimo, producendo un danno alla comunità di mezzo milione di euro, come confermato dalla Corte dei Conti. La politica ha dunque curato una stortura, un grave errore, dell’amministrazione provinciale. Cosa accadrà tra qualche mese, quando il ruolo di controllo verrà meno? Chi garantirà sullacorretta gestione delle risorse e dei servizi? Le riforma delle province a firma Renzi non crea vero risparmio, ma solo grandissima confusione, e non darà nemmeno alcuna garanzia sul controllo della spesa. Le nuove province, enti di secondo livello, non saranno guidate dai rappresentanti dei cittadini ma dai ‘soliti amici degli amici’. Dov’è il cambiamento? Dov’è il risparmio? La montagna, ancora una volta, ha partorito un topolino”, lo dichiara il consigliere di Forza Italia alla Provincia di Parma, SimoneOrlandini.

Bernazzoli chieda scusa e si dimetta.

COMUNICATO STAMPA

INQUADRAMENTO ILLEGITTIMO DIPENDENTE PROVINCIA. ORLANDINI (FI): BERNAZZOLI CHIEDA SCUSA E SI DIMETTA

“Nel corso del Consiglio provinciale odierno ho interrogato il presidente Bernazzoli in relazione alla delibera con la quale la Giunta provinciale chiede la restituzione di denaro, indebitamente percepito, ad un dipendente erroneamente inquadrato con l'art.90, in quanto privo di richiesti per tale livello. Se sino a pochi giorni fa, alla richiesta di spiegazioni su tale inquadramento, mi è' sempre stato risposto che tutto era stato svolto regolarmente, mi chiedo per quale motivo sia  stata votata questa delibera, e se le forze dell'ordine siano intervenute”, lo dichiara il consigliere provinciale di Parma Simone Orlandini (FI).

“Mi chiedo altresì come sia possibile scrivere una delibera così vaga e confusa – prosegue l’esponente di Forza Italia –.  Se un documento scritto in modo tanto approssimativo fosse analizzato dalla Guardia di Finanza, sarebbe di certo contestato. Il procedere della Giunta è semplicemente assurdo. E’ evidente la mancanza di rispetto nei confronti di tutti i cittadini che quotidianamente prendono  sberle  dalla burocrazia”.

"Il Presidente della Provincia Bernazzoli chieda scusa per avere consentito quanto accaduto e si dimetta subito – conclude Orlandini –. Un anno e mezzo fa lo avrebbe fatto in cambio della poltrona di sindaco. Oggi ha un motivo molto più serio per togliere il disturbo”.

Inquadramento illegittimo, membro staff del Presidente dovrà risarcire

COMUNICATO STAMPA

PARMA 12/02/2014

 

INQUADRAMENTO ILLEGITTIMO. ORLANDINI (FI): MEMBRO STAFF PRESIDENTE BERNAZZOLI DOVRA’ RISARCIRE

“La Provincia di Parma chiede la restituzione degli emolumenti pagati ad un componente dello staff del Presidente Bernazzoli, indebitamente inquadrato (art.90), non avendo la persona in questione i titoli richiesti per ricoprire l’incarico. Una situazione palesemente anomala, conosciuta da tempo nei palazzi della Provincia, che mi ha visto, tra l’altro, presentare numerose interrogazioni”, lo afferma il consigliere provinciale di Parma  Simone Orlandini (FI).

“Un contratto irregolare durato quasi dieci anni – prosegue Orlandini –. Al membro dello staff presidenziale, non in possesso del titolo di studio richiesto, la laurea, venne infatti affidato l’incarico con la deliberazione di Giunta Provinciale n°855 del 28/07/2005, per un costo annuo complessivo per l’Ente di oltre 90 mila euro. Il 27 gennaio scorso è stata la stessa Giunta, preso atto dell’evidenza, ad approvare la rideterminazione dell’emolumento. Le perplessità da me più volte esposte in merito alle modalità di gestione degli articoli 90 della Provincia, trovano oggi concreto riscontro. La pubblica amministrazione apra gli occhi e punisca severamente furbi e furbetti”.  

 

Simone Orlandini

Consigliere Provinciale 

Forza Italia

Forza Italia, con i Club per crescere ancora

Comunicato Stampa

Parma, 04/01/2014

Un'anno fa eravamo nel bel mezzo del caos della campagna elettorale per le politiche, caos che contemplava le solite polemiche nel nostro partito sulla mancanza di democrazia e gerarchia nelle scelte, del fatto che Berlusconi dovesse farsi da parte, del fatto che la "Cura Monti" avesse affossato il paese e quindi andava mandato a casa e che Berlusconi fu fatto abdicare su mandato tedesco.
A dodici mesi di distanza e' stato chiarito che Berlusconi, e quindi l'Italia, e' stato realmente messo sotto scacco da Berlino perché voleva ridiscutere le regole del gioco europeo, Monti con il suo Governo ha letteralmente sterilizzato l'economia del paese, Berlusconi e' stato il nostro miglior candidato che ha risalito di oltre dieci punti il distacco sulla sinistra, e per quanto concerne i rapporti interni e le regole di gestione del partito Berlusconi oggi lancia una nuova sfida, i Club.
Una modalità di dialogo interno che eviti di frenare il desiderio e la voglia dei militanti di impegnarsi e di far sentire la propria voce per dissidi e vecchie ruggini con la gerarchia del partito. I club sono un filo diretto con la segreteria e con il vertice del partito, non in conflitto con la parte elettiva, ma anzi di grande stimolo.
I Club oltre a informare sull'attività del partito devono diventare le nostre sentinelle del voto, vogliamo almeno un club ogni sezione elettorale, vogliamo che il comune cittadino che ha un'idea, un problema da segnalare lo possa fare in modo rapido e non complicato, aprire un Club e' semplicissimo, accedendo al sito wwww.forzasilvio.it e' sufficiente registrarsi dando la disponibilità a diventare Presidente di club e si verrà successivamente contattati dalla segreteria.
Anche a Parma abbiamo già dato vita a numerosi club, come ad esempio il Club Forza Silvio "Impresa e libertà" Parma e continueremo a costituirne altri, auspicando un incontro a breve qui sul territorio con il Presidente nazionale dei Club Marcello Fiori.
Qui a Parma c'è' un lavoro importante e faticoso che ci aspetta, le indagini e gli arresti degli anni scorsi hanno profondamente scosso il nostro elettorato, non per questo ci rassegniamo ad un modello politico di sinistra, o grillino, che non da risposte concrete e tempestive ai cittadini. Chi non e' di sinistra deve tornare ad essere un nostro elettore, questo e' l'obbiettivo.


Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma, Forza Italia
Presidente del Club Forza Silvio "Impresa e Libertà" Parma

Club Forza Silvio "Impresa e Libertà"

Sto con Berlusconi

COMUNICATO STAMPA
25 novembre 2013

BERLUSCONI. ORLANDINI (FI): IN PIAZZA PER IL CAV E PER LA DEMOCRAZIA. E’ ILLUSO CHI PENSA DI FERMARE LA RIVOLUZIONE LIBERALE
“Si può uccidere una persona, le si può tagliare la lingua e tappare la bocca, la si può mettere per sempre in galera. Ciò che nessuno però può fare è uccidere un’idea, soprattutto quando giusta e condivisa da molti, impedirle di circolare e di crescere. Ritenere che sia possibile eliminare il pensiero liberale che ci unisce semplicemente eliminando una persona, sebbene si tratti di Silvio Berlusconi, non è solo un atteggiamento miope, ma una mera illusione. Per questo motivo mercoledì 27 sarò a Roma a manifestare davanti a Palazzo Grazioli, per difendere e sostenere l'idea di Paese che ho da sempre in mente e che mi portò ad entrare in Forza Italia,e gli ideali liberali incarnati dal nostro Presidente”. Così il Consigliere provinciale di Parma di Forza Italia, Simone Orlandini.
“Provo rammarico per la scissione perpetrata dagli amici di NCD – prosegue Orlandini –, spero di trovarli nuovamente al mio fianco nelle battaglie presenti e future, contro le tasse ingiuste, la burocrazia, lo statalismo e un'Europa a trazione tedesca che uccide giorno dopo giorno di più la nostra economia. Forza Italia è pronta a scendere in piazza, a manifestare. Lo faremo ovviamente nel pieno rispetto di tutte le leggi, anche se con grande determinazione. A chi ci raccomanda di protestare pacificamente, ricordo che la violenza non ci appartiene, e che a mettere le nostre amate città a ferro e fuoco non siamo di certo mai stati noi. Sia piuttosto qualcun altro ad isolare i facinorosi che si trovano tra i compagni di partito”.


Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
Forza Italia