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venerdì 27 aprile 2012

Comunicato stampa del 27/04/2012

Comunicato stampa Consiglio provinciale del 27/04/2012 Simone Orlandini wwww.simoneorlandini.it Nonostante la latitanza delle risposte di questa giunta alle numerose interrogazioni degli ultimi mesi, continuo imperterrito nel mio ruolo di membro dell'opposizione, il Presidente candidato si e' letteralmente dimenticato di essere innanzitutto il Presidente della Provincia di Parma, o per meglio dire se lo ricorda solamente quando deve mettersi la fascia e andare sul giornale. Di comune accordo con la maggioranza abbiamo deciso di non discutere interrogazioni e d ordini del giorno in aula per rispetto del collega Ablondi recentemente scomparso. Procedo per tanto al deposito digitale delle seguenti interrogazioni: Sullle ingenti perdite ottenute sui contratti di finanza derivata, contratti stipulati al fine di cautelarsi contro la volatilita' del mercato finanziario e le ripercussioni sugli ingenti mutui in essere contratti con tasso variabile. Dal 2007 a oggi la Provincia a perso 2.249.940,10€ e' evidente che il consulente che ha proposto questa operazione andrebbe perlomeno reso partecipe nella soluzione del problema, invece nulla si va avanti perdendo 500.000€ all'anno. E' ragionevole che occorra sperare in un impennata dei tassi di interesse per salvaguardare le casse dell'ente? Questo tipo di contratto non e' nettamente in contrapposizione con la speranza del buon padre di famiglia con mutuo che si augura di pagare meno interessi nel tempo? Invece di discutere dei 600 milioni di investimenti fatti per infrastrutture sarebbe bene che il candidato sindaco dicesse espressamente di aver fatto uno sbaglio colossale nell'avvallare questa finanza derivata che costa tantissimo e non costruisce nulla. 5.000.000€ verranno buttati in dieci anni, e questa e' la decisione che serve? Problematiche tecniche sul bilancio, la grave anomalia riscontrata, e' che nel 2010 sono stati fatturati lavori per 186.100,80€ , non sono stati pagati in quell'anno e nella delibera di consiglio n 29 del 29/04/2011 a pag. 8 si dichiara espressamente " che non esistono alla data odierna debiti fuori bilancio, o altre passività liquide scadute, non imputati al bilancio provinciale". Questi debiti fuori bilancio sono stati riconosciuti e quindi coperti da spesa solo a settembre 2011, per quale motivo? Dopo tutta la morale fatta sul Comune di Parma non mi sembra questo un esempio di trasparenza, anzi mi sembra la solita trasparenza da sinistra che predica bene e razzola male. Performance dei dipendenti, alcuni contratti di dipendenti della Provincia contengono obbiettivi di risultato alquanto sospetti. Come e' possibile che un dirigente percepisca un premio se un numero elevato di famiglie effettua la richiesta del sussidio per le spese scolastiche del figlio? In poche parole più la cose vanno male e più vi sarebbero persone che prendono dei premi, mi sembra semplicemente assurdo e socialmente inaccettabile. Poi l'altra questione e' data dal fatto che e' stato previsto un premio per ottemperare ad una legge che obbligava gli enti ad inserire tutti i dati relativi alle partecipate sul web entro il 31/12/2012, obbiettivo mancato in quanto i dati sono stati completamente inseriti solo a marzo. A quanto mi e' dato sapere il premio e' stato corrisposto lo stesso, della seria mungiamo la vacca fin che si puo'! Voglio una risposta immediata perché se il premio e' stato pagato anche in assenza del raggiungimento dell'obbiettivo i soldi dovranno essere restituiti. Simone Orlandini Popolo della libertà

186.000€ iscritti a bilancio con due anni di ritardo, perche'?

_ Parma, 27/04/2012 Alla c.a. del Presidente della Provincia Dott. Vincenzo Bernazzoli INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA Oggetto: Problematiche tecniche sul bilancio Il sottoscritto Consigliere Provinciale Simone Orlandini Premesso Che nella delibera di consiglio n. 83  del  28/09/2011  vengono riconosciuti debiti fuori bilancio per lavori affidati al di fuori delle regole giuridiche contrattuali (cioè senza gara)  e contabili (cioè senza copertura finanziaria),  e che non si tratta di un singolo evento, ma molteplici e distanziati anche nel tempo, e sono riassunti nella seguente tabella: data evento riferimento evento ditta importo fattura 27/05/2009 nubifragio 27/05/09 xxx   7.176,00 27/05/2009 nubifragio 27/05/09 xxx 32.640,00 27/05/2009 nubifragio 27/05/09 xxx 23.040,00 27/05/2009 nubifragio 27/05/09 xxx 18.960,00 27/05/2009 nubifragio 27/05/09 xxx   4.440,00 23/12/2008 terremoto del 23/12/08 xxx 22.596,00 31/01/2009 sov. neve del 31/01/09 xxx 36.774,00 23/12/2008 terremoto del 23/12/08 xxx 26.176,80 31/01/2009 sov. neve del 31/01/09 xxx 14.298,00                                                                         Totale                          186.100,80   Lavori finiti e fatturati secondo la seguente altra tabella:   ditta fattura data fattura importo   xxx 47/2010 31/03/2010 7.176,00   xxx 79/2010 15/04/2010 32.640,00   xxxi 81/2010 19/04/2010 23.040,00   xxx 82/2010 19/04/2010 18.960,00   xxx 83/2010 19/04/2010 4.440,00   xxx 167/2010 30/09/2010 22.596,00   xxx 168/2010 30/09/2010 36.774,00   xxx 188/2010 30/09/2010 26.176,80   xxx 189/2010 30/09/2010 14.298,00       totale 186.100,80   Considerato che i lavori si sono svolti in tempi non sospetti e fatturati tutti nell’arco dei 6 mesi centrali del 2010.  che con delibera di consiglio n 29 del 29/04/2011, approvazione del conto consuntivo 2010, a pag 8 si dichiara: “che non esistono alla data odierna debiti fuori bilancio, o altre passività liquide e scadute, non imputati al bilancio provinciale;” Che anche nella delibera di consiglio n. 28 del 21/04/2010  , approvazione del conto consuntivo 2009, appare la suddetta dichiarazione. Interroga il presidente per sapere Perché si è aspettato solo settembre 2011 per dichiarare i debiti fuori bilancio e non dare copertura alla spesa e pertanto non pagare le ditte creditrici? Con la dichiarazione “che non esistono alla data odierna debiti fuori bilancio, o altre passività liquide e scadute, non imputati al bilancio provinciale;” presente nella delibera di consiglio n 29 del 29/04/2011 e delibera di consiglio n. 28 del 21/04/2010 si è quindi certificato situazioni non vere a carico del bilancio dell’Ente? Perché, per la parte all’epoca già fatturata, non e' stata riconosciuta in sede di ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio, effettuata con delibera di consiglio nel settembre 2010? Chiedo la pubblicazione dell’atto sul sito web ufficiale della Provincia Il Consigliere Provinciale Simone Orlandini

Indicatori di risultato contro le famiglie

_ Parma, 27/04/2012 Alla c.a. del Presidente della Provincia Dott. Vincenzo Bernazzoli INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA Oggetto: Raggiungimento degli indicatori di risultato da parte dei dipendenti della Provincia Il sottoscritto Consigliere Provinciale Simone Orlandini Premesso Che solo il 2 marzo 2012 la Provincia di Parma si è messa in regola (anche se non tutti i dati sembrano aggiornati) con gli obblighi di trasparenza delle partecipate con relativa pubblicazione sul sito web di tutti i dati. Che l’obbligo di tale disposizione partiva dal 6 ottobre 2011. Che il dirigente responsabile di questo adempimento ha nel contratto uno specifico obiettivo 2011 con retribuzione di risultato previsto nel piano della performance, che avrebbe raggiunto nel caso la pubblicazione degli atti fosse avvenuta entro il 31/12/2011.   Che in un altro settore, troviamo un dirigente con un indicatore di risultato molto strano, è l’aumento delle richieste borse di studio scuole superiori. Quelle per intenderci che richiedono le famiglie in difficoltà.   Considerato Che gli indicatori di risultato e i relativi obbiettivi servono a stimolare il miglioramento della perfomance dei lavoratori. Ritenuto Che nel caso specifico dell’obbiettivo dell’aumento delle richieste di borsa di studio, in un momento di cosi grande crisi economica, sia uno schiaffo alla difficile situazione che vivono le famiglie, è assurdo che qualcuno in funzione di questa crisi economica che riguarda in particolar modo i più deboli, possa trarne beneficio semplicemente perché vi sono un numero elevato di persone che chiedono aiuto. Interroga il presidente per sapere Se il dirigente del servizio relativo alla pubblicazione sul web dei dati in questione ha percepito la retribuzione di risultato nonostante non abbia ottemperato alle disposizioni dell’obbiettivo. Se ritiene l’obbiettivo delll’aumento delle richieste borse di studio scuole superiori in linea con i principi di solidarietà che dovrebbero guidare un’amministrazione pubblica e se non sia il caso di cancellarlo. Chiedo la pubblicazione dell’atto sul sito web ufficiale della Provincia Il Consigliere Provinciale Simone Orlandini

2.200.000€ persi con la finanza derivata

_ Parma, 26/04/2012 Alla c.a. del Presidente della Provincia Dott. Vincenzo Bernazzoli INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA Oggetto: situazione contratti finanza derivata Il sottoscritto Consigliere Provinciale Simone Orlandini Premesso Che con delibera di giunta 202/2007 l’amm.ne prov.le ha approvato la stipula di un contratto per il ricorso a strumenti di finanza derivata, operazione di Interest Rate Swap con Collar della durata di anni 10, al fine di cautelarsi contro la volatilità del mercato finanziario e le ripercussioni sugli ingenti mutui in essere contratti con tasso variabile ed indicizzati all’euribor 6 mesi. Considerato Che l’andamento dell’euribor 6 mesi ha avuto il seguente andamento dal 2008 ad oggi: _ considerato che lo spreco di risorse pubbliche derivanti dalle perdite di questo contratto dal 2009 ad oggi ammontano € 2.249.940,10 , con andamento rappresentato nel grafico di sotto: _ che nelle numerose interrogazioni presentate fin qui, l’assessore al bilancio ha sempre fornito risposte piene di tecnicismi e lacunose nel merito. Che da un confronto dei due grafici si evidenza come in presenza di ribasso dei tassi di interesse, l’ente è costretto a subire rilevanti perdite. Che l’ente ha deciso di guadagnare in presenza delle eccezionali e gravose condizioni dei tassi del 2008, anno di inizio della crisi economica, ed è costretto ad augurarsi il ritorno a quelle condizioni per salvaguardare le proprie casse. Interroga il presidente per sapere Con che visione finanziaria del futuro si è intrapreso nel 2007 questo percorso di finanza derivata? Se è ragionevole che occorra sperare in un’impennata dei tassi di interesse per salvaguardare le casse dell’ente? Se non è in contraddizione con la speranza del buon padre di famiglia con mutuo che si augura di pagare meno interessi nel tempo? Qual era il costo di uscita dal contratto all’epoca del cambio di tendenza del tasso registrato nel primo semestre 2009? Qual è oggi il medesimo costo di uscita? Chiedo la pubblicazione dell’atto sul sito web ufficiale della Provincia Il Consigliere Provinciale Simone Orlandini

giovedì 26 aprile 2012

Sostengo Massimiliano Bonu

Lettera di sostegno a Massimiliano Bonu Rispondendo a tutti quelli che me lo chiedono, ho scelto di non candidarmi a queste elezioni comunali per  portare a termine il mio mandato elettorale da consigliere provinciale con la massima serenità nel pieno rispetto di chi tre anni fa mi ha votato. Il mio impegno nel partito e per il partito mi portano a lavorare come sempre nella difesa di quei valori che il Popolo della Libertà incarna e che, con ritrovato spirito propulsivo, sta cercando di rinnovare per fare fronte alle trasformazioni socioeconomiche che il paese sta vivendo.La responsabilità di ciascuna persona impegnata in politica si manifesta con azioni concrete e chiare nei confronti degli elettori.Oggi ritengo necessario spiegare, in particolar modo alle persone che condividono con me l’esperienza politica, i motivi che mi hanno portato a sostenere Massimiliano Bonu come candidato al Consiglio Comunale di Parma.All’interno del PDL, siamo reduci da un congresso Provinciale in cui si sono presentate due liste con due mozioni distinte, e io e Massimiliano rappresentavamo due parti “diverse”, e, se per qualcuno la diversità si può tradurre in conflitto e contrapposizione estrema,   per noi non è stato cosi, abbiamo avuto  un confronto aspro su idee diverse, ma l’amicizia che ci lega da alcuni anni, la condivisione di valori e progetti, ci fanno vivere la politica per quella che veramente è, cioè servizio per la collettività e non interesse personale.Sostengo Massimiliano perché è una persona corretta, onesta e capace, sono sicuro che una volta eletto sarà in grado di garantire una presenza autorevole ed intransigente  sui banchi del consiglio comunale.Nell’ottica del rinnovamento della classe politica, lui come me, rappresenta una grande speranza di rigenerazione del processo politico, troppo spesso ingessato da situazioni di stallo dovute ad una eccessiva  permanenza nei palazzi del potere.Alle elezioni comunali del 6 e 7 maggio farò la croce sul simbolo del PDL e scriverò Massimiliano Bonu. Mi piacerebbe confrontarmi con chiunque sia  interessato  a conoscere il  programma del candidato. Simone Orlandini Consigliere Provinciale Popolo della Libertà

domenica 15 aprile 2012

Nomina del Segretario Generale

Dal 1 gennaio la Provincia di Parma e' sprovvista del segretario generale a seguito del pensionamento di E. C. Per legge la Provincia ha 120 giorni di tempo per nominarne uno nuovo. Nei prossimi giorni capiremo se i paladini della legge procederanno al rispetto della norma oppure no. Chiaramente procederò con le interrogazioni di rito per averne risposta formale.

giovedì 12 aprile 2012

Ristrutturare un edificio non utilizzato, perché?

12/04/2012
Comunicato Stampa
Simone Orlandini Consigliere Provinciale PDL

Stamane ho interrogato il Presidente Candidato per avere dei chiarimenti sulla particolare destinazione di fondi dell'ente per la ristrutturazione di una stazione ferroviaria ormai in disuso e che addirittura tra breve non sarà più nemmeno attraversata dai binari, perché sono stati spesi questi soldi pubblici?
La stazione ferroviaria in questione e' quella di Selva del Bocchetto, Terenzo. Circa cinque anni fa RFI ha ceduto questa struttura al comune di Terenzo, e a seguito di questa cessione gli enti pubblici si sono attivati per ristrutturarla, c'e un problema pero', la ferrovia in questione si era deciso di sopprimerla  e di non utilizzarla più, infatti una volta sistemata non e' mai più stata riattivata e giace da circa cinque anni in stato di abbandono. La Provincia a chiaramente giocato un ruolo chiave in questo, voglio sapere quanti soldi sono stati spesi per ristrutturarla, e chi e' che ha deliberato questa spesa inutile. Quali dipendenti dell'amministrazione Provinciale hanno beneficiato della Legge Merloni, ovvero un compenso in percentuale sull'importo totale dei lavori svolti, legge che a mio avviso va profondamente rivista nei fondamentali, se un dipendente pubblico percepisce già lo stipendio, per quale morivo devo dargli un compenso?
Questo non mi sembra proprio un esempio da portare in Comune a Parma, come recitano gli slogan di Bernazzoli,  anche perché gli investimenti fatti a Parma se si volesse cartolarizzare hanno un valore nonostante la crisi del mercato immobiliare, ma a Terenzo chi la compra una stazione ferroviaria in disuso?

Simone Orlandini