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venerdì 29 novembre 2013

Sto con Berlusconi

COMUNICATO STAMPA
25 novembre 2013

BERLUSCONI. ORLANDINI (FI): IN PIAZZA PER IL CAV E PER LA DEMOCRAZIA. E’ ILLUSO CHI PENSA DI FERMARE LA RIVOLUZIONE LIBERALE
“Si può uccidere una persona, le si può tagliare la lingua e tappare la bocca, la si può mettere per sempre in galera. Ciò che nessuno però può fare è uccidere un’idea, soprattutto quando giusta e condivisa da molti, impedirle di circolare e di crescere. Ritenere che sia possibile eliminare il pensiero liberale che ci unisce semplicemente eliminando una persona, sebbene si tratti di Silvio Berlusconi, non è solo un atteggiamento miope, ma una mera illusione. Per questo motivo mercoledì 27 sarò a Roma a manifestare davanti a Palazzo Grazioli, per difendere e sostenere l'idea di Paese che ho da sempre in mente e che mi portò ad entrare in Forza Italia,e gli ideali liberali incarnati dal nostro Presidente”. Così il Consigliere provinciale di Parma di Forza Italia, Simone Orlandini.
“Provo rammarico per la scissione perpetrata dagli amici di NCD – prosegue Orlandini –, spero di trovarli nuovamente al mio fianco nelle battaglie presenti e future, contro le tasse ingiuste, la burocrazia, lo statalismo e un'Europa a trazione tedesca che uccide giorno dopo giorno di più la nostra economia. Forza Italia è pronta a scendere in piazza, a manifestare. Lo faremo ovviamente nel pieno rispetto di tutte le leggi, anche se con grande determinazione. A chi ci raccomanda di protestare pacificamente, ricordo che la violenza non ci appartiene, e che a mettere le nostre amate città a ferro e fuoco non siamo di certo mai stati noi. Sia piuttosto qualcun altro ad isolare i facinorosi che si trovano tra i compagni di partito”.


Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
Forza Italia

lunedì 4 novembre 2013

Forze dell'ordine. Migliorare la loro sicurezza

COMUNICATO STAMPA
4 novembre 2013
FORZE DELL’ORDINE. ORLANDINI (FI-PDL): MIGLIORARE LA LORO SICUREZZA SUL LAVORO, IL NOSTRO OBIETTIVO
Esprimo la mia personale solidarietà ai cinque agenti di polizia di Parma vittime della brutale aggressione subita da tre stranieri nei giorni scorsi. Ho ritenuto di dovermi attivare immediatamente con i nostri parlamentari di riferimento per sollecitare un intervento immediato al fine di incrementare la tutela e la sicurezza dei nostri agenti nella fase dei controlli e degli arresti. Difronte alla violenza di questi balordi è necessario consentire ai nostri agenti di potersi difendere in modo adeguato, sia con le pistole di ordinanza, sia con l'ausilio di nuovi strumenti, come potrebbe essere la pistola elettrica taserLa cosiddetta microcriminalità è il termometro della sicurezza di un paese, oggi la temperatura di quel termometro è bollente, per questo èfondamentale un intervento forte e puntuale da parte delle Istituzioni. Il nostro partito, Forza Italia, da sempre è in prima linea per migliorare la sicurezza delle nostre città. Lo dichiara Simone Orlandini, consigliere Forza Italia-PdL della Provincia di Parma .

Simone Orlandini
Consigliere provinciale
Forza Italia

Forze dell'ordine. Migliorare la loro sicurezza

COMUNICATO STAMPA
4 novembre 2013
FORZE DELL’ORDINE. ORLANDINI (FI-PDL): MIGLIORARE LA LORO SICUREZZA SUL LAVORO, IL NOSTRO OBIETTIVO
Esprimo la mia personale solidarietà ai cinque agenti di polizia di Parma vittime della brutale aggressione subita da tre stranieri nei giorni scorsi. Ho ritenuto di dovermi attivare immediatamente con i nostri parlamentari di riferimento per sollecitare un intervento immediato al fine di incrementare la tutela e la sicurezza dei nostri agenti nella fase dei controlli e degli arresti. Difronte alla violenza di questi balordi è necessario consentire ai nostri agenti di potersi difendere in modo adeguato, sia con le pistole di ordinanza, sia con l'ausilio di nuovi strumenti, come potrebbe essere la pistola elettrica taserLa cosiddetta microcriminalità è il termometro della sicurezza di un paese, oggi la temperatura di quel termometro è bollente, per questo èfondamentale un intervento forte e puntuale da parte delle Istituzioni. Il nostro partito, Forza Italia, da sempre è in prima linea per migliorare la sicurezza delle nostre città. Lo dichiara Simone Orlandini, consigliere Forza Italia-PdL della Provincia di Parma .

Simone Orlandini
Consigliere provinciale
Forza Italia

martedì 17 settembre 2013

Rimborsi spese giunta provinciale

Comunicato stampa - rimborsi spese della giunta
Parma, 17/09/2013


Il consigliere provinciale del Popolo della Libertà Simone Orlandini ha depositato stamane una richiesta di accesso agli atti al fine di conoscere, in dettaglio, i rimborsi spese degli assessori, del Presidente della Provincia e del suo staff.
"E' fondamentale - dichiara Orlandini - in qualità di membro dell'opposizione, vigilare e controllare costantemente sull'operato della Giunta e dei dipendenti delle Provincia. Solo così potremo verificare la corretta gestione del denaro pubblico assicurando, al contempo, massima trasparenza ai cittadini".
Il consigliere ha poi interrogato il Presidente Bernazzoli in merito agli esiti relativi alle perquisizioni della Guardia di Finanza negli uffici dell'ente avvenute nei mesi scorsi, perquisizioni aventi ad oggetto verifiche di alcuni contratti di dipendenti e contratti con società di servizi.


Ufficio stampa
Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
Popolo della Libertà

sabato 31 agosto 2013

Grillo sulla food valley, e' follia

Comunicato stampa
31/08/2013

"Bloccheremo il pesto alla genovese sul territorio parmense".
Il consigliere provinciale di Parma Simone Orlandini (Pdl) commenta con una battuta le esternazioni di Beppe Grillo sulla presunta tossicità dei prodotti della food valley. E' evidente - sostiene Orlandini - che Grillo è tornato a fare a tempo pieno il suo vecchio mestiere, quello di comico.
La sua ultima fatica? Aver lanciato una guerra di cucina tra i territori della penisola.
Se prendessimo sul serio le dichiarazioni del comico genovese, ci sarebbe da preoccuparsi. E non poco! Cercare di affossare uno dei pochi settori di eccellenza nel nostro Paese in risposta all'accensione dell'inceneritore a Parma, con affermazioni così gravi, è contro il Paese.
Qual è l'opinione del sindaco di Parma? Se non prende le distanze in modo netto e deciso dalle parole del suo leader, ha una sola scelta davanti a sé: le dimissioni!
Non è pensabile, infatti, che Pizzarotti, primo cittadino di Parma, abbia tra i suoi auspici la fine del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto di Parma.

ufficio stampa

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
PdL 

mercoledì 10 luglio 2013

Auto blu, quante sono?

Comunicato Stampa
Consiglio Provinciale
10/07/2013


Esprimo cordoglio alla famiglia dell'amico Marco Federici, giornalista della Gazzetta di Parma, scomparso questa mattina in un tragico incidente". Così, in una nota, Simone Orlandini, consigliere prov.le Pdl della provincia di Parma. "Profondo conoscitore delle dinamiche politiche della città - continua Orlandini - e per questo sempre in prima linea sulle istanze all'attenzione del Consiglio Provinciale e nel partito".


Nel Consiglio Provinciale odierno il consigliere Orlandini ha interrogato la Giunta sulla situazione del parco auto blu dell'ente: nel dettaglio è stato chiesto il numero delle auto attualmente utilizzate e il relativo chilometraggio.
Ha interrogato, successivamente, anche l'assessore all'agricoltura e Vice Presidente delle Provincia sulla possibilità che l'ente sostenga l'iniziativa dei produttori di Strolghino di culatello al fine di ottenere il riconoscimento IGP. L'assessore ha assicurato, non appena gli giungerà l'atto formale di avvio dell'iter, il sostegno della Provincia all'iniziativa, che valorizza un'eccellenza del territorio.
L'iniziativa è già sul tavolo del Sottosegretario alle politiche agricole On. Giuseppe Castiglione che si è detto favorevole a questo percorso. Nelle prossime settimane è prevista  la costituzione del Consorzio di Tutela e la sottoscrizione del protocollo.


Ufficio Stampa
Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
Popolo della Liberta'
Simone Orlandini

giovedì 4 luglio 2013

Parte l'iter per la tutela IGP dello Strolghino di culatello

Comunicato stampa
Roma, 04/07/2013

Strolghino di culatello, Orlandini: parte l'iter per il riconoscimento IGP

Simone Orlandini, consigliere prov.le Pdl della provincia di Parma, ha ottenuto dal Sottosegretario di Stato con delega alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali On. Giuseppe Castiglione, la disponibilità ad avviare l'iter a tutela dello Strolghino di Culatello.
La tutela del prodotto con la denominazione Identificazione Geografica Protetta (IGP) è un riconoscimento alla filiera di produzione del Culatello, da cui lo Strolghino viene prodotto.
Nelle prossime settimane sono previsti incontri sul territorio per sottoscrivere i documenti necessari all'avvio formale dell'iter.
Il consigliere ha inoltre affrontato il tema della ridottissima dimensione del comprensorio di produzione del "Culatello di Zibello" Dop, che probabilmente necessita di un allargamento.
Non è corretto - conclude Orlandini - che gli storici produttori parmensi fuori dal comprensorio della DOP non possano continuare a chiamare i propri prodotti con il nome "Culatello".

Con il Sottosegretario Giuseppe Castiglione

martedì 11 giugno 2013

Detassare il lavoro stagionale

Comunicato stampa
12/06/2013
Popolo della Libertà
Dipartimento lavoro e attività produttive

La Provincia di Parma nonostante soffra meno di altri territori, inizia a pagare un prezzo altissimo in termini di occupazione persa, in particolar modo quella giovanile.
Il Governo deve dare risposte immediate su questo tema, non vi è' riforma che tenga se alla base  non c'è la creazione di nuovi posti di lavoro. In queste settimane per molti giovani sul nostro territorio e' iniziata la spola nelle agenzie per il lavoro interinale per fare domanda come stagionali presso le numerose industrie conserviere della nostra provincia che hanno il picco di lavoro tra luglio e settembre. Ritengo che in un momento così drammatico per l'economia il lavoro sia la cosa da tutelare nel modo più assoluto, in particolar modo il lavoro stagionale, che sul nostro territorio e' un rapporto molto utilizzato nei mesi estivi, e penso debba rientrare in quelle categorie di contratti su cui e' aperta la discussione  affinché' possano godere di sgravi fiscali,  come sta accadendo per quelli su assunzioni di disoccupati con contratti a tempo indeterminato per cui sarebbe addirittura azzerato il cuneo fiscale.
Chiederò immediatamente ai vertici del mio partito di intervenire sull'Esecutivo affinché venga discusso di inserire nel "Decreto del Fare", attualmente in elaborazione dal Governo, la misura di riduzione del prelievo fiscale al lavoratore stagionale. Per molti giovani, e anche per i meno giovani, quelli estivi saranno gli unici mesi di lavoro per l'intero anno, dobbiamo impegnarci affinché trattengano nelle proprie tasche più soldi possibili di quelli che l'imprenditore sarà chiamato a versare tra stipendio e contributi di vario genere.
Prima di tutto il lavoro.

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale
Responsabile dipartimento lavoro e attività produttive
Popolo della Libertà - Parma

martedì 21 maggio 2013

Comunicato stampa


Comunicato stampa
21/05/2013

A Seguito del comportamento increscioso e inaccettabile che ha visto come protagonista il Ministro per l'Integrazione ( cosi e' stato chiamato, ma non mi sembra lo si nei fatti) Presenterò un ordine del giorno in Consiglio Provinciale in cui chiederò di obbligare tutti i Ministri e Parlamentari che presenzieranno a manifestazioni ufficiali sul nostro territorio a dare la mano a tutti i Consiglieri presenti. Mi irriterebbe parecchio vedere un ministro che si rifiuta di dare la mano a me o a un mio collega di Consiglio, sarebbe segno di mancanza di rispetto verso le Istituzioni.
Sulla Bandiera Italiana non si discute, si porta rispetto, e quando sei Ministro rappresenti il paese e tutti quelli che sono morti per garantirci la libertà e la DEMOCRAZIA in cui viviamo.


Simone Orlandini
Consigliere Provinciale di Parma
Gruppo Popolo della Libertà 

giovedì 16 maggio 2013

Concordato Soprip spa


Comunicato stampa
16/05/2013
Quinta e sesta commissione consigliare permanente
Audizione del presidente di Soprip Spa sullo stato dell'azienda

Stamane in commissione il presidente di Soprip ci ha relazionato sulle motivazioni che hanno portato la società al concordato preventivo.
Come gruppo consigliare del PDL punteremo il dito su quello che ancora e' possibile fare per evitare ulteriori perdite di denaro pubblico, ed essendo Soprip spa una società che si occupa di urbanizzazioni e costruzione di insediamenti produttivi,  e con un ramo d'azienda di gestione di finanziamenti, essendoci delle aree e degli edifici invenduti da molti anni, quindi da ancor prima dell'avvento di questa tremenda crisi, In qualità di soci di maggioranza relativa con il 20% di quote azionarie chiederemo tutta quella documentazione che riterremo utile per capire da cosa sono state dettate le scelte strategiche e le motivazioni che hanno portato la società ad una situazione finanziaria tale da chiedere il concordato. Chiederemo inoltre i nominativi di ha venduto quelle aree, e pretenderemo che i questa delicatissima fase i soggetti interessati all'acquisto dei terreni e dei fabbricati siano pubblici anche in fase di trattativa.
Vogliamo che sia resa il più trasparente possibile questa fase di dismissione della società, per evitare che si vengano a verificare vendite ad un prezzo non in linea con i prezzi di mercato attuale.

sabato 4 maggio 2013

Terme di Salsomaggiore


Comunicato stampa
04/05/2013
Bilancio delle terme di Salsomaggiore
Dall'audizione del Presidente delle Terme di Salsomaggiore, Guglielmo Cacchioli, in sesta commissione avvenuta nei giorni scorsi apprendiamo con stupore che "dovrà essere predisposto un piano di rilancio", questa affermazione ci ha fatto sorridere perché sono ormai oltre dieci anni che se ne parla come di un piano indispensabile e che viene regolarmente disatteso. Cogliamo con favore il taglio dei costi avvenuto, che è' l'unica strada che può "salvare il salvabile" di un'azienda che ha avuto un passato importante ma che per il cambio radicale delle abitudini e delle richieste dei clienti, non potrà  ritornare ai livelli passati. Assieme ad un radicale riassetto aziendale l'opportunità di rilancio dell'azienda passa innanzitutto attraverso la collaborazione con i privati, che oggi stanno investendo milioni di euro nel recupero di hotel storici che una volta rinnovati saranno la vera novità di Salsomaggiore sulla quale sono poste le speranze di un rilancio del paese. Dove la politica non è' stata in grado di dare risposte, gli imprenditori con il loro coraggio lo hanno fatto. Dobbiamo consentire a tutti quei soggetti economici che vogliono partecipare alla rinascita di uno dei più importanti comuni della Provincia, di poterlo fare intervenendo il più possibile nella sburocratizzazione a tutti i livelli, abbattendo le barriere e non costruendo le delle nuove. Abbiamo effettuato una richiesta di accesso agli atti sul bilancio per analizzare nel dettaglio tutti i costi, tra le varie cose ci sembra anomalo aver predisposto una nuova perizia sugli immobili, pensiamo ve ne siamo ormai a decine. Vogliamo capire meglio come l'investiemento di tre milioni di euro delle piscine "Mari d'oriente" all'interno del Berzieri possa trovare soddisfazione economica, verificare tutte le consulenze assegnate, richiesta peraltro già depositata mesi fa, che da una prima analisi dovrebbero essere calate rispetto agli anni scorsi. Fondamentale e' poi la risoluzione del contenzioso che l'azienda ha in corso con il centro termale " Baistrocchi", auspichiamo tempi brevi da parte della giustizia per porre fine a questa marea di spese legali che le due aziende si stanno sobbarcando. Sul piatto e' stato posto anche la riqualificazione dello Zoja che potrebbe diventare una struttura da inquadrare nell'ambito ospedaliero.
Simone Orlandini
Gianluca Armellini
Gruppo Consigliare Provinciale
Popolo della Libertà

sabato 2 marzo 2013

Bersani, al lavoro!!!

Comunicato stampa
03/03/2013

Mentre il Paese continua a sprofondare nella crisi, le aziende a chiudere, e le prospettive per il futuro diventano sempre più scure e il Capo dello Stato da eleggere, Bersani non trova nulla di meglio da fare che pensare a proteggere la sua poltrona facendo, come dice lui, scouting tra i senatori grillini. In campagna elettorale lo abbiamo sentito dire cose impronunciabili su Grillo ed i suoi, oggi lo vuole alleato di Governo sperando di tirare a campare per una legislatura, il tutto si commenta da solo. Con la prima rata  dell'Imu che incombe a maggio, l'acconto delle tasse a giugno e la perdita continua di posti di lavoro per la chiusura delle aziende, "il mercato delle vacche" a cui assistiamo e' semplicemente penoso. Secondo noi oggi e' imprescindibile pensare all'interesse generale del paese fissando le immediate priorità da perseguire su cui tutti siamo praticamente d'accordo. Ovvero rendere possibile l'elezione del Capo dello Stato, per la riduzione dei costi: eliminare il finanziamento pubblici ai partiti, dimezzare lo stipendio dei parlamentari, tagli ai costi della politica, tagli immediati alle pensioni e stipendi d'oro dei dipendenti pubblici; per la crescita: detassare il costo del lavoro per i neo assunti a tempo indeterminato per cinque anni, abbassare le aliquote l'Iraq, riformare equitalia e la rateizzazione massima degli importi dovuti e sopratutto ELIMINARE L'IMU. Bersani, e' tardi! Non ce' più il tempo per cercare una tintoria che smacchi pelle di giaguaro, adesso c'è da governare un paese, sennò se non se la sente, meglio le urne immediate.

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale
Popolo della Libertà 

martedì 26 febbraio 2013

Post voto

Comunicato stampa
26/02/2013

Non nascondo che avrei preferito festeggiare il mio trentaduesimo compleanno con l'elezione alla  Camera dei Deputati, non è' stato così, per pochi voti abbiamo di fatto perso le elezioni alla Camera ma abbiamo ottenuto un numero importante di seggi al Senato che ci rende di fatto determinati sullo scenario politico nazionale. Sono estremamente soddisfatto della mia campagna elettorale, della stima e del sostegno ricevuto anche da persone che non ritenevo così amiche, occorre continuare sulla strada del rinnovamento del partito voluto da Berlusconi e da Alfano, rinnovamento che si traduce nel mettere in campo l'entusiasmo e la voglia di fare di chi vuole essere protagonista del cambiamento del nostro paese. I piccoli partiti sono stati bocciati dagli elettori, come bocciati sono stati i traditori e i tecnocrati, adesso dobbiamo intervenire sugli scontenti dalla Politica, dobbiamo ricostruire un dialogo con i cittadini che i partiti avevano perso, in tutti gli incontri fatti in campagna elettorale sentivo forte il desiderio di partecipazione, sta a noi giovani dare la scossa necessaria al partito per tornare a colmare quel vuoto che oggi in troppi sentono.  Ringrazio nuovamente che ci ha votato, impegnandomi a costruire un partito più vicino alla gente di quanto non lo sia stato negli ultimi anni.

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale
Popolo della Libertà 

venerdì 22 febbraio 2013

Appello al voto

Comunicato stampa
22/02/2012

Mancano solo poche ore al voto, in questo mese abbiamo avuto modo di ricordare ai nostri elettori quante cose abbiamo fatto quando eravamo al Governo, abbiamo ricordato loro che purtroppo il tradimento di Gianfranco Fini, oggi alleato di Monti e possibile stampella di Bersani se al Senato ci fosse incertezza, e' stata la principale causa della non capacità di reagire all'attacco estero sullo spread. Abbiamo visto che la sinistra e' la solita accozzaglia di partiti e partitini che si uniscono  solo per andare al potere e che non hanno alcun progetto comune per Governare il Paese. Vi abbiamo promesso che Vi rimborseremo l'Imu pagata ingiustamente l'anno scorso, aboliremo l'imu sulla prima casa e sulle pertinenze agricole in modo definitivo, detassaremo gli utili reinvestiti in azienda dalle imprese, azzereremo le tasse sul lavoro per cinque anni per le assunzione dei giovani a tempo indeterminato, e introdurremo il Quoziente Famigliare a livello nazionale. Queste sono solo alcune delle cose che voteremo immediatamente se avremo responsabilità di Governo. Per questi motivi Vi chiediamo di votare Popolo della Libertà, per avere uno stato più moderno e amico dei cittadini, autorevole in Europa e nel Mondo.

Simone Orlandini
Popolo della Libertà

domenica 17 febbraio 2013

Ferrovia Pontremolese, il PD se ne dimentica un pezzo

Comunicato stampa
17/02/2013

Intervenni tempestivamente in consiglio Provinciale per denunciare che RFI stava declassando la Ferrovia Pontremolese dalle priorità e riallocava i fondi presso altre ferrovie in costruzione. In tutto questo trambusto la Provincia di Parma stava a guardare, e solo dopo le mie interrogazioni si muoveva per capire meglio cosa stesse accadendo. Per quest'anno la gara doveva essere espletata e i lavori iniziati. Per attivare l'opera, non bastano  i 223 milioni oggi annunciati dal PD, per la tratta Parma Vicofertile, ma occorre anche intervenire sul tratto sino a Fornovo, altrimenti il lavoro svolto in quelle zone sarebbe vano. Noi insistiamo per la completa realizzazione dell'opera che deve essere immediatamente rifinanziata per dare finalmente una tratta ferroviaria al nostro territorio in grado di creare sviluppo e migliorare i collegamenti con le vie del mare.

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà 

giovedì 14 febbraio 2013

Quoziente Parma, il PDL dice si a livello nazionale

Comunicato stampa
14/02/2013

Si fa un gran parlare dell'abolizione del Quoziente Parma nella nostra città, c'è chi dice che non è' equo, che e' inutile ecc. Ecc., noi come Popolo della Libertà crediamo che il Quoziente Parma debba diventare il nuovo modello di welfare per tutto il paese, e per questo e' uno dei punti centrali del nostro programma. La famiglia tradizionale e' il pilastro della nostra società, dobbiamo favorirne la formazione e dobbiamo lasciare che i nostri giovani possano avere figli e la necessaria serenità per poterli crescere. Il quoziente parma introduce il concetto di equità orizzontale, ovvero il progressivo aumento delle deduzioni con l'aumentare dei figli a carico, tenendo conto dell'occupazione dei genitori, e se nel nucleo famigliare vi sono disabili. Riteniamo l'Isee uno strumento superato, dobbiamo andare oltre e creare le condizioni per favorire l'aumento della natalità nel nostro paese, i giovani e i bambini sono il nostro vero futuro, per questo motivo reintrodurremo il Bonus Bebè per i neonati, già finanziato nei Governi Berlusconi precedenti.

Simone Orlandini
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà

sabato 9 febbraio 2013

La Corte dei Conti boccia i derivati

Comunicato stampa
09/02/2013

La Corte dei Conti chiede di annullare i contratti di finanza derivata troppo onerosi.

Stamane il Consigliere Provinciale e Candidato alla Camera dei Deputati Simone Orlandini, a seguito della relazione della Corte dei Conti con cui si chiede agli enti locali di rivedere ed eventualmente annullare i contratti di finanza derivata stipulati, ha interrogato nuovamente il Presidente Bernazzoli, affinché intervenga per interrompere la perdita di denaro che la Provincia di Parma sta avendo con i derivati, che oggi ammonta ad oltre 3.000.000€.
"Dopo che le nostre numerose richieste sono andate inascoltate, vogliano vedere se adesso l'amministrazione Provinciale a fronte della relazione fatta dalla Corte dei Conti, in cui si chiede di fatto agli enti locali di attivare procedure di risoluzione dei contratti di finanza derivata stipulati che si siano rivelati troppo onerosi, si muoverà in quella direzione".
Il monito della Corte dei Conti, a proposito dei derivati, sostiene che spetta agli enti "l'adozione doverosa di iniziative volte alla risoluzione di contratti eccessivamente onerosi", e secondo la magistratura contabile, "la condotta degli amministratori potrebbe essere censurata sotto il profilo della colpa grave".

Popolo della Libertà

La Corte dei Conti boccia i derivati

Comunicato stampa
09/02/2013

La Corte dei Conti chiede di annullare i contratti di finanza derivata troppo onerosi.

Stamane il Consigliere Provinciale e Candidato alla Camera dei Deputati Simone Orlandini, a seguito della relazione della Corte dei Conti con cui si chiede agli enti locali di rivedere ed eventualmente annullare i contratti di finanza derivata stipulati, ha interrogato nuovamente il Presidente Bernazzoli, affinché intervenga per interrompere la perdita di denaro che la Provincia di Parma sta avendo con i derivati, che oggi ammonta ad oltre 3.000.000€.
"Dopo che le nostre numerose richieste sono andate inascoltate, vogliano vedere se adesso l'amministrazione Provinciale a fronte della relazione fatta dalla Corte dei Conti, in cui si chiede di fatto agli enti locali di attivare procedure di risoluzione dei contratti di finanza derivata stipulati che si siano rivelati troppo onerosi, si muoverà in quella direzione".
Il monito della Corte dei Conti, a proposito dei derivati, sostiene che spetta agli enti "l'adozione doverosa di iniziative volte alla risoluzione di contratti eccessivamente onerosi", e secondo la magistratura contabile, "la condotta degli amministratori potrebbe essere censurata sotto il profilo della colpa grave".

Popolo della Libertà

venerdì 8 febbraio 2013

La sinistra ci vuole tutti a piedi

Comunicato stampa
08/02/2013

Il film e' già visto, come al solito, la minoranza di Sel detta legge al PD, anche sul caso del nuovo regolamento per i parchi che sta prendendo forma in cui si vogliono vietare sui sentieri veicoli a motore e non solo, si vede come l'influenza della piccola minoranza verde dell'amministrazione di centro sinistra della Regione Emilia Romagna decida per tutta la coalizione. Questa e' una totale mancanza di volontà di lasciare vivere le numerose associazioni di sportivi di questo settore che con il loro impegno tengono vivi i sentieri e sopratutto tengono viva la montagna! Secondo noi la valorizzazione della Montagna passa innanzitutto attraverso l'incentivo di iniziative come quelle che la regione sta cercando di cassare. Questo problema e' lo stesso che vedremmo a Roma se dovesse vincere Bersani, ovvero l'estrema sinistra di Sel detterebbe legge ai "meno comunisti" del PD. Per questo e' fondamentale votare PDL. Vi immaginate Vendola a discutere di riforma del lavoro, di piano energetico nazionale e di tutto il resto? Io questo incubo non lo voglio vivere.
Simone Orlandini
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà 

martedì 5 febbraio 2013

Detassereremo gli utili reinvestiti in azienda


Comunicato stampa
06/02/2013

Detasseremo gli utili reinvestiti in azienda dalle imprese.

In un momento così nero per l'economia e per la salute delle imprese, riteniamo fondamentale, per fermare la spirale recessiva e stimolare la crescita, adottare un provvedimento che già nei Governi Berlusconi degli anni passati ha dato importanti risultati.
Mi riferisco alla  detassazione degli utili reinvestiti in azienda.
Riteniamo fondamentale dare un strumento di sostegno alle piccole e medie imprese, che pur se colpite dalla crisi, devono essere messe in grado di  programmare e innovare la propria attività per tornare a far crescere il paese e creare occupazione. Questo provvedimento, affiancato allo smantellamento dello stato di polizia tributaria, che oggi ha letteralmente bloccato i consumi nel nostro paese, con il redditometro formulato per sanzionare chiunque, con una tracciabilita bancaria e un limite di spesa per contanti degno delle peggiori  dittature comuniste, consentirà al paese di rialzare la testa e invertite la tendenza. In Italia, Ie migliaia di piccole e medie imprese, rappresentano  la spina dorsale della nostra economia, e per questo motivo sono il primo pilastro su cui ricostruire un nuovo modello di sviluppo economico.
Simone Orlandini
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà 

sabato 2 febbraio 2013

Due evasi dal carcere di Parma. È' emergenza.

Comunicato stampa
02/02/2013

Allarmante la semplicità con cui, dalle prime indiscrezioni, sono evasi due detenuti dal carcere di Parma, uno dei carceri di massima sicurezza nel nostro Paese. È' evidente che è' necessario continuare l'opera del piano carceri istituito dal Governo Berlusconi per aumentarne la capacità e i fondi a disposizione per fornire personale in numero adeguato. Chiederò immediatamente un incontro con il sindacato della polizia penitenziaria per affrontare nel dettaglio la questione di Parma.

Simone Orlandini
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà.

venerdì 1 febbraio 2013

Richiesta riduzione giunta di 4 assessori


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Parma, 31/01/2013

Alla c.a. del Presidente della Provincia
Dott. Vincenzo Bernazzoli


INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto: Richiesta di dimissioni di quattro assessori



I sottoscritti Consiglieri Provinciali

Premesso
Che il difficile momento in cui versano le finanze dello Stato deve essere oggetto di serie riflessioni da parte degli amministratori, che la fase di riorganizzazione delle Province deve portare a prepare una struttura più snella nell'ente, che il lavoro della giunta dell'ultimo anno e' stato estremamente ridotto in numero di atti protocollati
Considerato
che l'impossibilità a deliberare causata dalla riduzione di trasferimenti di fondi dallo stato centrale e dalla regione si traduce in una riduzione dell'attivita della giunta.
Che un assessore che non delibera, e' un assessore che comporta dei costi che non si traducono in benefici per il territorio
 Che un organico di dieci assessori era gia eccessivo, se solo ci raffrontiamo con Reggio Emilia sono meno (6), come già più volte segnalato, se lo analizziamo con la riduzione dei trasferimenti diventa uno sproposito.
 Che il difficile momento economico deve avere come risposta da parte della politica la riduzione dei costi e delle spese imprduttive impiegando le economie in azioni cocrete a supporto del nostro terrtorio.
Interroga il Presidente per sapere
se non ritiene un atto dovuto ridurre il numero degli assessori in giunta dai 10 attuali a 6, come fatto dal collega Presidente della Provincia di Reggio Emilia.
firma
I Consiglieri Provinciali
Simone Orlandini, Gianluca Armellini, Giuseppe Conti, Massimo Nonnis Marzano, Manfredo Pedroni, Walter Porcari, Barbara Zerbini, Daniele Reverberi












Chiedo la pubblicazione dell’atto sul sito web ufficiale della Provincia  

giovedì 31 gennaio 2013

Replica al PD sui derivati


Comunicato stampa
31/01/2013

Semplicemente assurdo il tentativo di difesa del PD su Banca Monte Paschi e i derivati della Provincia. Io non ho criticato l'uso dello strumento derivato, io ho contestato la modalita' con cui e' stato formulato, il comune di Parma ha contrattualizzato derivati nello stesso periodo in cui lo ha fatto la Provincia,  il comune di Parma nei primi quattro anni ha avuto un differenziale positivo incassando circa 500.000€, nello stesso periodo la Provincia con un derivato analogo ha perso oltre 2.000.000€. Come e' possibile tutto ciò? L'analisi decennale fatta dai due enti perché ha dato due esiti economici così fortemente diversi  da subito?
Il problema che sollevo e' di sostanza, venne fatta un'analisi sull'andamento decennale dei tassi, e tale analisi e' risultata errata dal giorno dopo la stipula, portando l'ente a perdere 500.000€ annui, per un totale presunto alla scadenza di 5.000.000€.

Simone Orlandini
Consigliere Provinciale
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà.

martedì 29 gennaio 2013

Aboliremo l'Imu sui terreni agricoli

Il mio ambito lavorativo ruota intorno al Parmigiano Reggiano e all'agricoltura da sempre, prima da casaro, oggi da commerciante, per questo conosco approfonditamente tutte le problematiche di questo settore, problematiche fortemente accentuate dall'Imu introdotta dal Governo Monti sui fabbricati e terreni agricoli. Tassa che ha fortemente messo in difficolta' tutti i produttori, che in un momento cosi difficile per l'economia si vedono tassare a caro prezzo l'unica loro fonte di sostentamento, la terra. Come già accennato dal Presidente, una volta vinte le elezioni, nel primo consiglio dei ministri il primo provvedimento che adotteremo sarà l'abolizione dell'Imu sulla prima casa e sui terreni e le pertinenze ad uso agricolo. Riteniamo fondamentale tutelare le migliaia di aziende che ci garantiscono quotidianamente una tavola genuina come nessun altro paese può vantare. La nostra agricoltura e' il principale pilastro su cui poggia l'intero Made in Italy, per questo motivo il mio impegno sarà massimo per valorizzare e proteggere le nostre produzioni, fondamentale poi, e' stimolare l'esportazione in Europa e nel mondo dei nostri prodotti sopratutto per le piccole e medie e aziende presenti sul territorio nazionale.

Simone Orlandini
Candidato alla Camera dei Deputati
Popolo della Libertà

domenica 27 gennaio 2013

Replica a Bernazzoli su Derivati della Provincia

Replica a Bernazzoli sui derivati della Provincia Perdere 2.500.000€ e considerarli "nessuna perdita" fa riflettere e fa riflettere sul fatto che la sinistra prenda ad esempio la voragine di perdite che sta emergendo su MPS per avere un metro di misura. Secondo noi perdere 500.000€ all'anno a favore di una banca e' pura follia; tant'è che nella risposta prot.44557 del 02/07/2012 il presidente Bernazzoli mi scrive che "il valore di smobilizzo in caso di estinzione anticipata dell'operazione era pari ad € 2.413.047,00 al 31/03/2009 e € 3.346.519,39 al 31/03/2012. (...) non si è' proceduto all'estinzione anticipata del contratto che avrebbe comportato costi immediati e rilevanti sul bilancio dell'ente". Praticamente questa e' la loro ammissione di colpevolezza sul negativo impatto che questo prodotto derivato ha avuto sulle casse dell'ente. Per la Provincia l'operazione non veniva smontata perche' utile, ma solo perche' non si avevano i denari per farlo e quindi si metteva semplicemente la polvere sotto il tappeto aspettando tempi migliori. Ricordo inoltre, che la rata dei mutui pagata, come e' noto, e' composta da una quota di capitale e da una quota di interessi che prescindono dai c.d. Derivati; questi ulteriori impegni di spesa sono il sovrappiù da pagare per il contratto di finanza derivata con Monte dei Paschi di Siena. Non correva alcun obbligo di sottoscriverli, prova ne sia che non tutti gli Enti Pubblici lo hanno fatto. Per quanto mi concerne, al cittadino non puo' che interessare tutelare l'ente territoriale e a me controllare che questa tutela sia garantita; per questo chiedo che, con la massima urgenza, vengano riconteggiati i costi di uscita dal contratto, perché sapere di dover perdere altri 2.500.000€ nei prossimi cinque anni non puoa' bastare e non puo' neanche essere sbandierato come un risultato positivo. Se esistesse una exit strategy dall'operazione a costi più contenuti, sarebbe bene metterla in atto immediatamente. Vorremmo poi sapere, quante giornate a 1.089€ cadauna, oltre alle spese di trasferta sono state pagate alla società incaricata di effettuare l'analisi della convenienza dell'operazione a cinque anni dalla stipula, e quali sono gli esiti di tale perizia. Simone Orlandini Candidato alla Camera dei Deputati Popolo della Libertà

giovedì 24 gennaio 2013

Candidato alla Camera dei Deputati

Esprimo soddisfazione per il riconoscimento che, la Direzione Nazionale del Popolo della Libertà mi ha fatto ed ha fatto al lavoro svolto in questi anni, candidandomi nella lista per la Camera dei Deputati dell’Emilia Romagna nella posizione numero 14. E' per me un onore, oltre chè la possibilità di mettermi al servizio di tutti, poter partecipare, in prima persona a quella che già da ora si annuncia come una campagna elettorale storica, storica perché permetterà di confutare tante falsità ed inesattezze sentite nell'ultimo anno sui Governi di Centro-destra, storica perché vedrà fortemente il ritorno sulla scena della politica contro l'anti-politica e storica perché vedrà concretizzarsi la più grande rimonta elettorale mai vista. Tutti i sondaggi danno il Centro-Destra in forte recupero, ma questo si percepisce soprattutto in un entusiasmo che si sta facendo strada nel nostro elettorato. Perché la vera sfida sarà portare la gente a votare, convincerla ad esercitare il proprio diritto-dovere del voto, dando forza a chi ha realmente possibilità di vincere, a chi realmente va a rappresentare tutto il mondo moderato, cattolico e liberale, a chi non farà mai da stampella a Vendola e Bersani. In una solo parola, al PDL. E ritengo importantissimo questo riconoscimento personale in un momento particolarmente delicato per il nostro partito a Parma ed in Emilia Romagna. Importante perché potrò mettere in campo tutto l’entusiasmo e la voglia di fare di un giovane imprenditore che ha maturato una significativa esperienza in Consiglio Provinciale, ma che fa del suo essere imprenditore, in un momento estremamente difficile per il nostro paese, il proprio biglietto da visita. Mi rendo conto della difficoltà della campagna elettorale prossima per il PDL nella provincia di Parma, ma il mio contributo sarà dedicato a mettere in evidenza le priorità per il nostro territorio, della nostra economia fatta di piccoli imprenditori come me che hanno fatto del settore agroalimentare della nostra terra un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Piccoli imprenditori chiamati a tirare la carretta, ma che nell’ultimo anno, in coincidenza con l’esperienza del Governo Monti, hanno visto sensibilmente peggiorare le proprie condizioni sperimentando l’amara esperienza della solitudine o peggio dell’accanimento sotto forma di nuove tasse e di un rapporto sempre più deficitario con le banche ed il fisco. Mi impegnerò, perciò, perché in campagna elettorale si parli di politica, di temi, di ciò che i governi di Centro-Destra hanno fatto in questi anni, ma anche di ciò che non hanno fatto, con obiettività e competenza, aperto a proposte che vengano da ogni dove e disposto al dialogo con ogni persona, gruppo, associazione. D'altro canto sono convinto che la mia candidatura debba essere anche un aiuto per una nuova fase del PDL a Parma ed io mi impegnerò in questo senso. Non è questa la sede per analizzare i fatti dolorosi dell’ultima settimana che hanno riguardato il PDL a Parma, ma non mi sottrarrò al dibattito su quanto successo, premettendo che i processi e le inchieste spettano alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine, il cui operato sono abituato a rispettare o quanto meno a criticare, ma sempre nel rispetto dei ruoli stabiliti. Per quanto mi riguarda, mi muoverò per un Partito riformato e ristrutturato, sempre più aperto alle istanze del nostro elettorato e del nostro territorio, in contatto continuo con tutti gli amministratori dei 46 comuni del Parmense, con una forte iniezione di forze giovani da coinvolgere su un piano di passione, lealtà e competenza. Desidero che il Partito torni ad essere un luogo di incontro, di dibattito, aperto all’esterno e non ripiegato all'interno, un luogo in cui fare politica e non un luogo di gestione di potere esclusivamente fine a sé stesso. Per questo ho intenzione da subito di incontrare i nostri militanti ed i nostri amministratori del territorio, perché questa non sia la campagna elettorale di Simone Orlandini, ma il manifesto di una nuova stagione scritto da tanti amici. Amici che invito fin d’ora a farmi avere un contributo di idee, proposte, osservazioni , anche critiche, ma costruttive. Riportiamo la politica a livello dei cittadini, torniamo in mezzo alla gente come tutti ci chiedono. Simone Orlandini Consigliere Provinciale Candidato alla Camera dei Deputati per il Popolo della Libertà

lunedì 14 gennaio 2013

Opinione su sentenza cassazione su adozioni

Comunicato stampa su sentenza della Cassazione su adozioni Parma, 14/01/2013 La sentenza depositata venerdì presso la Prima sezione civile della Cassazione sull'affidamento di un bambino ad una madre diventata omosessuale voleva lasciar intendere, di proposito, per come era stata scritta che vi era un buco legislativo che consentiva di iniziare a discutere di affidamento di figli a coppe gay senza passare per nuove leggi. Il tutto era chiaramente strumentale alla campagna elettorale di SEL, il che è veramente fastidioso, già dobbiamo accettare la carovana di magistrati candidati col centro sinistra alle elezioni, e poi dobbiamo pure leggere sentenze di questo tono. La riprova della faziosità con cui è' stata scritta la sentenza, che nel merito condivido perché per un bambino essere affidato ad una madre con senso materno divenuta gay, e' preferibile ad un padre violento anche se eterosessuale, la fornisce la stessa presidente della Prima sezione civile della Cassazione, Maria Gabriella Luccioli, che si dice stupita del gran clamore creato ma che assolutamente le polemiche sono prive di fondamento e come ha dichiarato niente di più lontano dalla realtà. «Qui non è in ballo l’adozione per le coppie gay», ha voluto ulteriormente precisare ieri Luccioli. In piena campagna elettorale sapevano benissimo che avrebbero acceso i riflettori su questo caso per capire se questo potesse divenire un precedente da utilizzare come lasciapassare per le adozioni da parte di genitori gay e animato fortemente la discussione politica, su di un tema che a mio avviso non puo essere spettacolarizzato per rispetto innanzitutto dei minori coinvolti. Non sono d'accordo sul concedere l'adozione a coppie gay, e mi preme toccare l'argomento perché in questa campagna elettorale Vendola ha espressamente detto che questo e' un punto fondamentale della sua campagna elettorale, e quindi pure del suo alleato Bersani. Sul leader del PD mi devo sinceramente ricredere, se è' stato in grado di far digerire alla componente cattolica del Partito Democratico sia i matrimoni che le adozioni per i gay, ha delle doti di persuasione che sono di gran lunga superiori all'apparenza, se invece fa il "pesce in barile", sarebbe il caso che chiarisse la questione. Il motivo per cui non sono d'accordo sul concedere l'adozione a coppie gay, nasce dalla mia convinzione profonda che prima di tutto di debba tutelare il bambino e non il desiderio di paternità o maternità di una coppia (in questo caso gay), e mi spiego meglio. Ma ve lo immaginate un bambino di prima elementare che deve spiegare ai propri compagni di classe che lui ha due papà o due mamme? Se noi adulti possiamo comprendere e rispettare la sua "infanzia" adottando tutte le precauzioni del caso, i suoi coetanei, come e' naturale che sia non avranno certo lo stesso tatto, con la concreta possibilita' di provocare nel bambino un notevole disagio. Concedere l'adozione ad una coppia gay non significa solamente consentirgli di crescere un figlio, ma anche di interagire con una societa' che e' nella maggior parte dei casi poco incline ai cambiamenti, specialmemte a questi cambiamenti. Anche perché se la vogliamo dire tutta, analizzando gli studi pedagogici sull'educazione dei bambini dovremmo andare a capire chi in una coppia gay riveste il ruolo di "padre" e chi il ruolo di "madre", francamente non ritengo si possa andare contro la natura cosi' tanto. Non nascondo inoltre che la mia preoccupazione maggiore, sempre in chiave di protezio e per i minori, e' che potrebbero far richiesta di adozione anche tutti quei gay che frequentano i gay pride in giro per il mondo, quelli per intenderci che si esibiscono in spettacoli a dir poco indecenti e che tutto fanno fuorché tutelare la dignità di chi e' omosessuale e non deve necessariamente mettersi i tacchi a spillo, rossetto, e portare la barba lunga. Aprire una seria discussione sulle coppie di fatto penso sia doveroso, andare oltre no. Simone Orlandini Consigliere Provinciale Popolo della Libertà