Cerca nel blog

mercoledì 21 dicembre 2011

comunicato stampa sul consiglio provinciale

«Ancora una volta in Consiglio provinciale ho trovato un Bernazzoli come dottor Jackill e Mr Hyde. Da un lato il candidato alle primarie del Pd predica benissimo

urbi et orbi. Dall’altro, nelle vesti di Presidente della Provincia, svicola e non risponde a quesiti di primaria importanza per il nostro territorio».

 

Così Simone Orlandini, consigliere provinciale del Pdl, commenta l’esito della seduta consiliare di oggi, nel corso della quale ha presentato tre interrogazioni rivolte direttamente al presidente Bernazzoli. «Tre interrogazioni alle quali il presidente-candidato non ha sostanzialmente risposto, delegando i suoi assessori», continua Orlandini.

 

Illuminazione pubblica: il Pdl spaventa la Regione, arrivano i soldi

Orlandini ha chiesto di sapere se siano o meno a rischio ingenti risorse del ministero dell’Ambiente, stanziate per l’innovazione nell’illuminazione pubblica e spettanti a Langhirano, Lesignano de' Bagni, Collecchio, Colorno, Felino, Unione Terre Verdiane, Montechiarugolo, Sala Baganza, Unione Sorbolo-Mezzani, Torrile e Traversetolo

. Questo alla luce di una allarmante lettera della Regione (datata 20 ottobre 2011) che scaricava non poche responsabilità in capo alla Provincia. «A parte il fatto che l’assessore Castellani mi ha risposto in modo estremamente evasivo, magicamente – commenta Orlandini – lo stesso si è nascosto dietro ad una e-mail della Regione, giunta provvidenzialmente oggi alle 14.52, 8 minuti prima dell’inizio del Consiglio. Tanta era la fretta di salvare la faccia che l’atto è stato presentato senza nemmeno un numero di protocollo. E l’atto, ovviamente, dice che la Provincia ha bene operato ecc. ecc. ecc. – continua Orlndini –.

A parte il penoso tentativo di metterci una pezza, noto con favore che la mia presa di posizione dei giorni scorsi ha portato all’impegno della Regione a garantire un finanziamento vitale per i nostri Comuni. Questo e' quello che volevo ottenere, le polemiche sterili le lascio al centrosinistra. 

Capo di gabinetto senza laurea: «Farò un esposto alla Corte dei Conti»

Dopo le dimissioni del capo di Gabinetto del Comune di Bologna, perché sprovvisto di laurea, Orlandini è tornato ad occuparsi della figura di Genni Sandei, titolare di un incarico analogo in Provincia, pure lei sprovvista di diploma di laurea e già protagonista di un clamoroso declassamento contrattuale da categoria D a categoria C. «Bernazzoli ha ribadito la validità della sua risposta dello scorso anno. Benissimo, ne prendo atto. Mancando da più di 12 mesi risposte esaustive sul “caso Sandei”, di questa vicenda se ne occuperà la Corte dei Conti, appena riceverà il mio esposto sulla vicenda».

 

 

Consumo del suolo: «Bernazzoli lo sconfessa o no?»

Si chiamano Aree produttive ecologicamente attrezzate (Apea), la Provincia le sponsorizza e consumeranno migliaia di ettari del nostro territorio.

«Quando Bernazzoli fa il candidato sindaco dice di voler proteggere il suolo da nuove betoniere, quando, invece, fa il presidente della Provincia si ricorda dei costruttori. Interrogato sulla materia, oggi ha demandato una rispostina tecnica al suo fedelissimo assessore Ugo Danni, senza però dire cosa realmente pensa – attacca Orlandini –. Bernazzoli ha forse paura di dire che le Apea saranno ecologicamente mostruose? Ha paura perché il suo competitor alle primarie, Dall’Olio, su questo tema lo uccide elettoralmente?»

 

Nessun commento:

Posta un commento